La gestione agronomica del luppoleto - Dr P. Agronomia

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La gestione agronomica del luppoleto


Sistema di allevamento
Il sistema di allevamento del luppolo è il “Castelletto dell’Hallertau”. Questo sistema prevede una palificazione in cemento precompresso con pali di circa 6 m fuori terra, e un sesto delle piante di 3x1 (3 m tra le file e 1 m sulla fila). Questo permette un investimento di circa 3000 piante ha¯¹, che se allevate a bina doppia posso garantire una produzione media annua di 1,5 t ha¯¹.

N.B. questi livelli produttivi sono medi possono essere influenzati dalla varietà, dal numero di bine che si vogliono produrre e, ovviamente, dai fattori ambientali.

Principali lavorazioni
Una volta messe a dimora le piantine queste per acclimatarsi e dare il meglio di sé hanno bisogno di tre-quattro anni, a quella data avremo i massimi produttivi che saranno sostenuti dal luppoleto per i seguenti vent'anni.
D’altro canto, nei primi tre anni la coltivazione riuscirà a produrre una quantità di coni inferiore del 50-70% rispetto alle potenzialità varietali.

Le principali lavorazioni annuali sul luppolo possono essere così schematizzate in ordine cronologico:

- Scalzo delle ceppaie (ogni anno a fine inverno-inizio primavera)
- Taglio delle ceppaie (ogni anno a partire dal terzo – quarto a fine inverno-inizio primavera)
- Legatura dei tutori (ogni anno a inizio primavera)
- Training (accompagnamento dei germogli sui tutori, ogni anno a primavera)
- Rincalzo delle ceppaie (ogni anno più volte da primavera a inizio estate)
- Messa in opera dell’impianto di irrigazione (ogni anno a fine primavera)
- Nutrizione estiva (durante tutta la fase di crescita e fioritura con prodotti fogliari e in fertirrigazione)
- Trinciatura e fresatura (ogni anno più volte da primavera a inizio estate)

- Potatura verde (eliminazione delle foglie nei primi 80-90 cm di bina)
- Trattamenti fitosanitari (durante tutta la fase di crescita e fioritura)
- Raccolta (da metà agosto a metà settembre)
- Ripuntatura 70-80 cm di profondità (in autunno ogni anno per i primi tre anni poi una ogni 3-4 anni)
- Nutrizione autunnale di base (ogni anno in autunno)
- Rincalzo delle ceppaie (ogni anno in autunno)



La fase più delicata per eccellenza è sicuramente la raccolta; avviene in diversi tempi:

- Taglio delle bine in campo e raccolta su carro specializzato
- Separazione dei coni da bine e foglie
- Essiccazione dei coni
- Imballatura dei coni
- Conservazione frigorifera.





 
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